Esperti Senatori 6 - Giovini Speranze 6
08/03/16
Once upon a time...1959 giorni dopo la partita contro gli HolYbarsantY's, la Torino Nuoto si presenta di nuovo su un campo di calcetto per una sfida interna che vede i Senatori affrontare le Nuove Leve del 95/96 +C(armine)R7, giusto in tempo per la festa della donna lasciando così le eventuali rispettive libere di sfogarsi con i peggiori spogliarellisti dal pettorale unto (Ciao Ramon!)
Le formazioni iniziali sono le seguenti Berruti Baffigi Rullo-Rostagno Di Martino vs MessiunpòacasoSalvaiPanzoneRussoAudanoPiglia I primi 20 minuti di partita vedono i senatori subissare le nuove leve con un pesante 5-0, dopodiché vengono rimescolate le carte spostando l’esperienza e la classe del GiovineDentroBerruti con gli imberbi pedatori al posto del GiovineFuoriAudano. La seconda partita si presenta decisamente più equilibrata e si chiude con un combattuto 6-6, che preannuncia frizzanti sfide successive. Ma veniamo alle pagelle dei singoli: |
BAFFIGI |
7+ |
passano gli anni ma il piede è sempre delicato; ottimi movimenti e passaggi intelligenti, ai quali questa volta abbina anche un dinamismo inaspettato centrando così un ottimo ritorno in campo. Si merita il più per il delizioso il pallonetto con cui scavalca un incolpevole Berruti #FAFREDDOVOGLIOGIOCAREALCOPERTOMISISLACCIANOSEMPRELESCARPEFORSEDOVREIFAREUNATABELLAEXCELDELLAPARTITA
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RULLO |
6,5 |
anche lui di nuovo in campo dopo anni e dopo un cicchetto pre-partita, non ha perso la grinta che l’ha sempre contraddistinto, così come i ferri da stiro che ha al posto dei piedi; si crea delle buone occasioni ma non riesce a concretizzarle. Molto attento in fase difensiva. #FAMOSESTOVINELLO
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ROSTAGNO |
7 |
galvanizzato dalla cucina dello chef stellato pre-partita, entra in campo con voglia e gamba...sempre pronto a sovrapporsi, forma con Di Martino una letale coppia offensiva; gli manca un po' di cattiveria sotto porta ma sfodera una buona prestazione nel complesso segnando diverse reti sprecandone altrettante. #GIACCHERINIDENOARTRI
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DI MARTINO |
7 |
stesso voto del gemello del gol Rostagno..sfodera una prestazione grintosa e attenta; meno innamorato del pallone di come ce lo ricordavamo, sforna assist e segna diverse reti. Si presenta sul campo nonostante si giochi in uno dei giorni a lui più congegnali per la caccia di stagione. #NIENTEPACCOASTOGIRO
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SALVAI |
7 |
buona tecnica e capacità di corsa, insieme a Russo una delle scoperte della serata; a volte scappa troppo in profondità e si nasconde dal gioco ma ha i numeri e un buon fiuto del gol..siamo curiosi di rivederlo nelle prossime occasioni #JOINISIS
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PANZONE |
6,5 |
raccoglie l’eredità spirituale di Rullo per quanto riguarda i piedi-da-stiro; parte un po' timoroso sui contrasti e sulla corsa venendo preso in mezzo dagli scatenati Rostagno-DiMartino, ma negli ultimi 20 minuti si riprende alla grande e blinda la fascia sinistra concedendo poco o nulla agli avversari #100MXCIVEDIAMOALLAQUATICA
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RUSSO |
7,5 |
il migliore dei suoi, nella prima partita predica nel vuoto come un novello messia, ma nella seconda frazione trova la posizione a lui congegnale e detta tempi e passaggi con precisione; nonostante la convalescenza corre, dribbla e recupera palloni; finisce esausto e probabilmente ora sarà a casa in fin di vita #TIRICORDEREMOCOSI’
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PIGLIA |
7- |
anche lui fa intravedere buone cose. Si presenta in campo con la maglia di Cerci e si propone in profondità cercando il dialogo con i compagni di reparto; purtroppo spreca un paio di ghiotte occasioni con le quali i Giovini potrebbero passare in vantaggio e chiudere la partita #OCCHIOALLAFALSA!
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BERRUTI |
7,5 |
prima con i Senatori, poi con i Giovini, dopo i tre ori conquistati domenica a Mondovì sfodera riflessi felini e tutta la sua esperienza salvando più volte il risultato usando tutte (tutte!) le parti del corpo...va al tiro solo una volta e manda il pallone a congiungersi in orbita con quello tirato da Salas nel 2001
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AUDANO |
6,5 |
fa il percorso inverso a Berruti e si accasa con i Senatori per la seconda partita. Compie ottimi recuperi difensivi e corre per tutta l’ora cercando sempre di proporsi per ricevere il pallone; un po' in difficoltà se pressato commette il fatale errore che gli costa il meno in pagella a pochi minuti dalla fine sbagliando un retropassaggio che regala il pareggio agli avversari #CORRIFORREST
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OliviO |
TorinoNuoto Fc 6 - HolYbarsantY's 2
27/10/2010
La TorinoNuoto FC torna finalmente in campo dopo un anno e mezzo dall'ultima sciagurata partita e ritrova un agognato successo, che mancava ormai da quasi due anni; il terreno di battaglia è il consueto campo del Pozzo Maina, scelto come sempre appositamente per l'estrema vicinanza al pronto soccorso del Martini, nonostante in campo ci siano fior fior di medici (cit."se si muove non è rotto"). Una buona partita della nostra simpatica compagine, che strappa la vittoria più con la tattica che con la tecnica, grazie anche ad una ritrovata unità e collaborazione fra compagni, qualità che non si erano più viste nelle ultime sventurate uscite di due stagioni or sono. Grintosi
Gli avversari si presentano in formazione leggermente riveduta (ma per nostra fortuna non corretta), schierando in porta un sottodimensionato Barsanti (Old-Coach della partita), con il consueto Nazario a trotterellare tra le linee e a dettare, stavolta in maniera meno incisiva di altre, i passaggi per i compagni più avanzati; per il resto la squadra si presenta con i consueti elementi di esperienza, come Galfrè e Ballocca ed ad alcuni nuovi innesti. Rattoppati La TorinoNuoto Fc scende in campo con la seguente formazione: Berruti Rio-Andrea-Cerruto-Ivan Santavicca-Caglia-Astegiano-Di Martino Vanek-Piffino In panchina all'inizio ci sono i due marcantoni Baffigi e Rullo pronti a subentrare e a fornire fresche e nuove energie a partita in corso, con il professionale metodo del "cambiamo due uomini a caso ogni 10 minuti", che ha permesso ad alcuni elementi della squadra di sopravvivere fino al fischio finale. n.d.r. L'iniziale tentativo di praticare un 4-4-2 è durato per circa un quarto d'ora, dopodiché ci si è adeguati all'ormai noto ed apprezzato schema 4-Caglia-5 Ma veniamo alle pagelle dei singoli: |
BERRUTI |
7- |
Mezzo voto in meno per il primo gol subito, tiro non irresistibile "bucato" ingenuamente, complice anche il freddo che gli aveva ormai bloccato le giunture dopo la prolungata inattività fra il rigore parato "psicologicamente" (mezzo voto in più in pagella) e il tiro che porta alla prima marcatura dei Barsanti's. Per il resto, oltre che nella circostanza del rigore, dimostra sicurezza e dirige i compagni di reparto; senza colpe sul secondo gol, sbroglia un paio di situazioni pericolose. Restano inguardabili i rinvii di piede, infatti si affida sempre al rinvio corto; urge allenamento in cortile contro il muretto nei prossimi fine settimana. Imprescindibile
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CERRUTO |
6,5 |
Si piazza come sempre al centro della difesa, dove con l'esperienza acquisita in anni di sconfitte svolge il "compitino" e gestisce in tranquillità la linea arretrata della compagine di Via Lima. Non particolarmente impegnato vista la scarsa "verve" offensiva degli avversari, libera bene in un paio di occasioni, togliendo anche un insidioso tiro dalla riga di porta. Lineare
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ANDREA (In Sandri) |
6,5 |
Si era presentato come "scarso", ma per fortuna le dichiarazioni non erano veritiere; si sistema al fianco di Cerruto; assistito dal compagno e dai consigli del lungimirante portiere si disimpegna bene al suo esordio con la squadra, dimostra una buona fisicità e uno spiccato senso dell'anticipo; i piedi sono di ghisa (come la maggior parte dei suoi compagni), ma abbiamo scoperto un valido difensore. Attento BoB! Leone
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RIO |
7 |
Ottimo debutto per il nuovo Torinonuotatore, schierato terzino sinistro e coadiuvato da una stoica e infreddolita Revello a bordo campo; il ragazzo dimostra di possedere tecnica, corsa e buona lettura della partita. A volte troppo innamorato del pallone, mette però in mezzo cross interessanti e si dimostra una nuova pedina importante e volitiva. Olistico
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IVAN (Piffamico) |
6,5 |
Innesto dell'ultimo giorno, sostituto spirituale di Nanni (piede schiacciato nella portiera?), si sistema a destra nella linea difensiva; molto ordinato e disciplinato tatticamente, a differenza di certi elementi di cui parleremo più avanti, tiene botta e difende bene; servirà ancora.
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ASTEGIANO |
6,5 |
Potremmo dire che rappresenta l'alter-ego di Baffo; parte con il freno a mano tirato ma cresce alla distanza. Anche per lui la tecnica non è eccezionale ma gambe e testa girano bene, permettendogli di giocare sia in mezzo che in fascia, dove però può sfruttare meglio le doti da Iron-Man mancato. Anche lui si divora un gol: sfottuto dal portiere, vendicato immediatamente dalla regola "occhio per occhio", compie un rito vodoo e immobilizza le braccia dello sventurato Berruti in occasione del primo gol. Podista
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RULLO |
6+ |
Ultimo-non ultimo membro della linea difensiva, sballottato dai cambi suddetti, gioca un po' in mezzo e un po' in fascia, si disimpegna bene insieme ai compagni di reparto, e affronta più volte l'acerrimo nemico Nazario, a volte con le buone, a volte con le cattive; stavolta vince il duello...alla prossima! I piedi sono quelli di sempre (sigh) ma non molla fino alla fine. Arrembante
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BAFFIGI |
6,5 |
Conosciuto per essere uomo di qualità ma non di quantità, questa volta, ringraziando anche il fatto che può giocare 30 minuti alla volta, resiste fino alla fine, quando rimane l'unico atleta(?) che cerca, insieme a Caglia, di dare una parvenza di tangibilità al centrocampo dei TorinoNuotatori. Elegante nelle movenze e intelligente nei passaggi ai compagni, sarebbe sicuramente più determinante se il fisico lo supportasse, ma disputa una buona prova; valutazione penalizzata dal gol divorato alla fine. Rinato
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CAGLIA |
8 |
Strano a dirsi, anche questa volta è O'Animal l'uomo partita: segna due gol di pregevole fattura, tiene a bada Nazario e dirige il centrocampo; ad un certo punto diventa IL centrocampo, vista la consueta indisciplina tattica che contraddistingue la parte avanzata della squadra. Per il resto resta il migliore, sia tecnicamente che tatticamente. Un unico appunto: con i suoi mezzi potrebbe osare di più, ma va bene così. Leader
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SANTAVICCA |
6+- |
L'Inzaghi de no'artri, mette il piedone e segna il suo solito gol, si prende una "vecchia" dopo pochi minuti, facendo pensare al peggio i suoi compagni di squadra, abituati ai suoi infortuni multipli nel corso della partita. Stranamente questa volta non gli succede nulla e aiuta la squadra nella fase offensiva. Il meno è dovuto per l'indisciplina tattica (per fortuna questa volta non determinante), il più è per il Santamisù-Gelato del giorno dopo. Astuto
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DI MARTINO |
6,5 |
Si presenta in campo bardato di tutto punto, mette a segno due marcature, a pari merito con Caglia, e si meriterebbe il suo 7 per lo spirito di iniziativa e la costante pressione che esercita sulla difesa avversaria, che mette costantemente in apprensione, ma si becca un 6,5 perché anche lui, come Santa, teoricamente schierato a centrocampo, staziona sempre nei pressi dell'area avversaria lasciando un buco nella fascia di competenza, che, a onor del vero, non viene comunque quasi mai sfruttato dagli avversari. New-coach
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PIFFINO |
7- |
Ormai lo conosciamo...veloce, buona tecnica e tanto fiato: il "biondino" gioca bene ed è una costante spina nel fianco della difesa avversaria, anche se questa volta non riesce ad essere incisivo come abbiamo visto in altre occasioni; corre tanto, a volte con profitto, altre a vuoto, segna un buon gol e mette alcuni succulenti palloni a disposizione dei compagni d'attacco. Anche lui non è "disciplinatamente tatticato", ma gli perdoniamo certe disattenzioni per i chilometri che macina nelle due ore di gioco. Tonico
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VANEK |
6,5 |
Partita di sacrificio per la Punta per eccellenza della TorinoNuoto, che per questo appuntamento non riesce a mettere il nome sul tabellino dei marcatori, ma come sempre, grazie alle indubbie doti fisiche, difende palloni, da e prende botte e lavora di sponda per tutti gli element-ini che gironzolano da quelle parti (SantaVillino-Piffino-Di Martino). Gli è mancata un po' di cattiveria in zona gol, ma siamo fiduciosi per le prossime occasioni. Energico
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OliviO Ziliani |
TORINO
NUOTO 7 - HOLYBARSANTIS 5
28/04/2009
Dopo la sonora batosta della partita precedente, che per pietà dei Pagella-Tori (Mughippa e Olivio Ziliani) non è stata recensita, un'agguerrita compagine Torino Nuoto si è radunata alle ore 21 circa nel glorioso (?) campetto di Via Monte Ortigara, opportunamente vicino all'ospedale Martini in caso di fratture facciali e/o eventuali collassi cardio-muscolar-circolatori dei vari partecipanti all'incontro.
La Torino Nuoto, diretta dal coach "Serse" Mastrizzi scende in campo con un rodato 4-4-2, schierando in porta il collaudato Berruti, protetto dalla inedita coppia centrale Lupo-Cerruto, mentre sulle fasce si posizionano i due adoni Rullo-Nanni. La zona centrale del campo è inizialmente affidata al duo Caglia-Di Martino, mentre i due instancabili cursori di fascia sono Astegiano e Omar (Rickyamiko); nel secondo tempo il mister intuisce la mossa tattica azzeccata e inverte Astegiano e Di Martino, aumentando l'imprevedibilità della squadra. A completare la temibile formazione ci pensa la ben assortita coppia offensiva che vede in Vanek la prima punta di "peso" e in Giardina una seconda punta veloce e frizzante. Ma veniamo alle valutazioni individuali: |
BERRUTI |
6 |
parte maluccio bucando un paio di palloni non irresistibili, attento in altre occasioni, sfortunato in occasione della prima autorete di Cerruto migliora nel secondo tempo evitando una seconda(!!) autorete del pettoruto difensore centrale e bloccando un po' di azioni con uscite tempestive. I rilanci sono molto "allegri" infatti Caglia "O'animal" si infuria negli ultimi minuti di gara. La frattura al dito gli ha fatto perdere un po' di smalto ma siamo comunque sulla strada del recupero. Alternato.
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LUPO |
7 |
viene schierato in una posizione per lui assolutamente inedita, e il recensore in primis aveva paura delle sue solite scorribande randomizzate, ma tranne che per gli ultimi 15 minuti, nei quali cerca la gloria in avanti, stupisce per il senso tattico e la pulizia degli interventi, il tutto condito dalla solita dose di grinta e corsa. Con questa prestazione mina l'Intoccabilità di Reverdini, che ora rischia il posto. Scoperta
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CERRUTO |
6 |
l'ingegnere sfodera una prestazione di sostanza, andando a tamponare bene la sua zona di competenza, non lasciando mai (mai!) la posizione assegnatagli; controlla gli attaccanti avversari cercando di indurli all'errore, a volte con l'anticipo, a volte temporeggiando. Mezzo punto in meno per l'autorete riuscita e per quella sventata dal povero e sventurato portiere. Accademico
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NANNI |
6+ |
sulla sua fascia trotterella il (quasi) sempre innocuo Barsanti (6), non in una delle sue migliori serate. Riesce quindi a difendere senza troppi problemi, anche se un paio di volte perde ingenuamente palla in fase di ripartenza creando situazioni pericolose; avanza a sprazzi cercando di mettere in mezzo un po' di cross. Onesto
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RULLO |
6 |
fascia di difficile gestione la sua, dato che molte volte da quella parte arriva il temuto Nazario (7); costantemente guidato dal saggio portiere riesce comunque a contenere i danni (e gli avversari). Commette qualche errore in fase di intercettazione per mancanza di sicurezza, soprattutto sui palloni alti, ma merita comunque la sufficienza piena. Volatile
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CAGLIA |
7 |
per lui una serata all'insegna dell'intelligenza tattica; pensa più alla sostanza che a deliziare i fini palati del pubblico e degli altri giocatori con giocate magari semplici ma molto efficaci. Si piazza come centrale basso di centrocampo, smista e recupera palloni in quantità industriale. Lo si vede anche in veste di coach aggiunto quando dirige i compagni di squadra e motiva "energicamente" il malcapitato portiere. Uno come lui serve sempre. Perno
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DI MARTINO |
6,5 |
parte come centrale di centrocampo, ma si vede subito che le sue attitudini offensive lo portano a sganciarsi eccessivamente dalla linea mediana del campo, dando supporto alla coppia offensiva ma lasciando inevitabilmente scoperta la squadra in caso di ripartenza avversaria. Molto meglio nel secondo tempo quando il coach Mastrizzi lo sposta in fascia, dove riesce a sfruttare bene la sua velocità, saltando l'uomo in diverse occasioni. Guizzante
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ASTEGIANO |
6+ |
il fondista della Torino Nuoto segue il percorso inverso rispetto a Di Martino, partendo largo a destra nel primo tempo, per poi chiudere la partita come centrale di centrocampo. I compagni cercano molte volte di sfruttare la corsa, che è la sua dote migliore, e lui effettivamente li ripaga con delle buone sgroppate sulla fascia; se avesse anche due piedi al posto dei ferri da stiro avremmo un buon giocatore, ma purtroppo...Crolla solo nel finale, stremato, quando non riesce più a rientrare in difesa con la consueta costanza. Podista
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OMAR |
6.5 |
giocatore oriundo naturalizzato TorinoNuotatore per l'occasione, scatta e sprinta sulla fascia mettendo in mezzo molti palloni invitanti. Ha un buon dribbling e una buona corsa, anche se a volte pecca di egoismo; in ogni caso da un importante contributo alla causa. Importato
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VANEK |
7 |
finalmente libero da seri problemi fisici, il bomber della Torino Nuoto si piazza in area alla ricerca di palloni giocabili, fornendo sponde, correndo, sgomitando e cercando la soluzione personale. Scontro tutto fisico con i difensori avversari, che vince svariate volte. Tutto questo lavoro pregiudica a volte la precisione nelle conclusioni, ma va bene così; chiude eroicamente con i crampi. Spartano
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GIARDINA |
7+ |
autore di un'ottima tripletta, questa volta è lui l'uomo partita. Dopo la discreta prestazione dello scorso mese, quando doveva ancora trovare il giusto affiatamento con i compagni, sfodera una prestazione di qualità e quantità. Corre fino al 90', svaria (velocemente) su tutto il fronte offensivo cercando di smarcare i suoi compagni e trova tre volte la rete, tra le quali una di pregevole fattura su cross dalla destra con un bel tiro al volo. Scheggia
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Allenatore: MASTRIZZI |
6.5 |
incita i ragazzi da bordo campo, suggerendo i movimenti o richiamando all'ordine in alcune occasioni. Azzecca il cambio nel secondo tempo quando inverte Di Martino e Astegiano. Sacchiano
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Livio Ziliani |
TORINO
NUOTO 3 - HOLYBARSANTIS 6
06/05/2008
I Barsantis tornano alla vittoria in una delle partite più equilibrate, a dispetto del risultato pesante. Equilibrata ma non bella, con molta confusione nei movimenti di entrambi gli schieramenti, e con la Torinonuoto che getta al vento buone speranze di rimonta quando, sul 4-3, si sbilancia scriteriatamente in avanti. |
BERRUTI |
6 |
Non fa rimpiangere Arcudi tra i pali, ma è insicuro nel dirigere i compagni di reparto.
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VANEK |
6 |
Se avesse avuto di fronte un centravanti della sua bravura, avrebbe patito di più. Così fa il suo, finchè non decide di andarsene più avanti.
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FILIPPA |
6.5 |
Gioca bene e si lancia negli spazi, ma solo tra una dormita e l'altra.
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LUPO |
6 |
Difende e riparte, in buona sintonia con Omar, poi, ad un certo punto, non torna più.
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GIOVANNI |
6 |
Entra al posto di M.Santavicca (S.V.), che aveva esordito con grande convinzione in attacco. Lui invece non trova la posizione in campo, e destabilizza la squadra nel ricercarla. Peccato perchè sarebbe tra i pochi nella Torinonuoto ad avere dei piedi almeno passabili.
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OMAR |
6 |
Parte alla grandissima sulla destra, poi perde slancio, cambia ruolo, e si intestardisce in soluzioni personali.
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REVERDINI |
6 |
Meno incisivo del solito, ma sempre ordinato e affidabile.
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BAFFIGI |
6.5 |
Ha un ritmo compassato che si sposa sempre meno la crescente confusione determinatasi in campo. Sempre il più affidabile a cui passarla.
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ASTEGIANO |
6.5 |
Si sposta dalla sinistra, all'attacco, al centrocampo, alla ricerca di un ruolo lasciato libero dai suoi anarchici compagni. Questo non lo aiuta, ma come sempre segna.
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DI MARTINO |
6 |
Inizia a chiamare palla prima ancora che Berruti, dall'altra parte del campo, l'abbia parata. Aumenta l'entropia della Torinonuoto, ma ci mette molta grinta.
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MASTRIZZI |
6.5 |
Tenta disperatamente di tenere insieme il centrocampo, ci riesce solo a tratti, ma è molto presente sia in fase offensiva che in fase difensiva.
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HOLYBARSANTIS |
7 |
Il cambio in porta non penalizza i Barsantis, che sfruttano l'innesto di buoni, e veloci, portatori di palla. Dalla mezzora è determinante l'avanzamento di Ballocca (7), in stato di grazia, nel ruolo di centravanti. L'innesto di Console (7) in difesa mette ordine alla difesa.
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Mughippa |
TORINO
NUOTO 4 - HOLYBARSANTIS 2
15/04/2008
L'analisi logica della partita, prima vittoria per la Torinonuoto contro gli Holybarsantis, non può prescindere dal riconoscimento della superiorità numerica che ha contraddistinto gran parte della partita. Tuttavia anche nei venti minuti centrali, in undici contro undici, gli Holybarsantis non si sono dimostrati superiori nella grammatica del gioco. La vittoria è frutto di ordine sintattico tra i vari componenti della squadra, e di un fraseggiare sobriamente essenziale, alla portata dei piedi di tutti. |
ARCUDI |
6.5 |
Verbo intransitivo - Non trema di fronte a beffarde traiettorie a parabola. Coordina bene la difesa e propone ottimi lanci in avanti.
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RULLO |
7 |
Copula - La sua prestazione è da orgasmo, dopo le precedenti, traballanti, comparsate. Nel finale perde l'accento e commette strafalcioni.
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FILIPPA |
7 |
Moto per luogo - Galoppa per tutto il campo, dalla difesa fino al gol: un sacco di chilometri per una delle migliori prestazioni di sempre, non senza i soliti lisci.
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LUPO |
6 |
Complemento di agente - Berruti è trafitto anche dal Lupo, che tuttavia o è sempre un po' troppo lontano dal gioco, o più probabilmente lo è da chi scrive (uno che notoriamente non ha vista lunga)
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SAVIC |
6 |
Complemento di concessione - Nonostante l'influenza, copre bene (con qualche buco) e si applica anche nel rilanciare il gioco.
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CERRUTO |
6.5 |
Attributo - Grintoso (senza fallo), argina bene un Vanek meno travolgente del solito.
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REVERDINI |
6.5 |
Complemento di tempo determinato - Gioca bene per tutta la partita, con precisione e serenità
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SANTAVICCA |
6.5 |
Complemento di termine - L'ultimo passaggio finisce a lui, che si destreggia meglio nel tener palla sulla tre quarti che nel buttarla dentro in area.
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ASTEGIANO |
6.5 |
Complemento di causa efficiente - La Torinonuoto è motorizzata dalle sue gambe, che lo trasportano per tutta la fascia in perfetta sincronia con Filippa
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DI MARTINO |
6 |
Complemento di possesso - Vuole tutte le palle, anche quelle degli altri. Quando la ottiene le prova tutte, rovesciata alla moviola compresa, e poi, finalmente, segna.
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MASTRIZZI |
6.5 |
Predicativo dell'oggetto - Lo lasciano tranquillo, e meno pressato è più libero di esprimersi nell'impostare il gioco e nel coordinare la linea difensiva dei compagni di reparto.
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HOLYBARSANTIS |
6 |
Fanno quel che possono con l'uomo in meno, ma senza uomini d'ordine a centrocampo il possesso palla diventa finalmente più equilibrato.
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Mughippa |
TORINO
NUOTO 1 - HOLYBARSANTIS 5
29/01/2008
La Torinonuoto del calcio inaugura il 2008 con la prima sconfitta stagionale. Il governo della difesa regge questa volta per ben trenta "onorevoli" minuti, prima di cadere sotto la dittatura degli Holybarsantis, che invadono la metà campo avversaria sempre più numerosi con il passare del tempo. La sconfitta è comunque ben più dignitosa delle precedenti, anche se ciò non si riflette nei voti delle pagelle perchè sarebbe triste ammettere che quello che abbiamo fatto era già più del nostro meglio... |
ARCUDI |
6 |
Aristocratico - Lascia passare solo i tiri migliori.
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RULLO |
5.5 |
Comunista - Dopo un avvio aggressivo, alla lunga perde il passo con la superpotenza nemica e depone le armi.
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FILIPPA |
6 |
Democratico (di sinistra) - Corre da solo, ma più proficuamente del solito. Riesce a portare avanti qualche palla e a inzuccare su angolo.
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LUPO |
5.5 |
Liberista - Apre la porta agli investitori avversari facendosi saltare con regolarità. Corre molto.
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BAFFIGI |
6 |
Tecnocratico - I suoi sono gli unici piedi buoni che la Torinonuoto schieri in campo. Purtroppo sono anche gli unici polmoni sgonfi.
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CERRUTO |
6 |
Teocratico - Difende con religiosa dedizione, non abbandona mai la retta posizione, eppure anche lui commette dei peccati.
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REVERDINI |
6 |
Socialdemocratico - Preleva dagli stinchi degli avversari più del 50% dei palloni e li redistribuisce con equità ai propri compagni.
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SANTAVICCA |
6 |
Plutocratico - Sfrutta le sue ricchezze di ossigeno per impadronirsi, in attacco, del maggior numero di palloni possibile. Gli manca il gol.
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ASTEGIANO |
6 |
Imperialista - Estende i propri interessi dalla marcatura su Barsanti al gol, ma è meno determinante di altre volte.
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DI MARTINO |
5.5 |
Golpista (fallito) - La speranza che il suo arrivo possa rivoluzionare gli equilibri in campo resta delusa da una sostanziale inconcludenza.
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MASTRIZZI |
6 |
Monarchico - Riesce ad assegnare a ciascun compagno un territorio di pertinenza, e prova a governare il centrocampo, a volte con successo.
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HOLYBARSANTIS |
6.5 |
Dittatoriali nell'imporre il proprio gioco, totalitari nel possesso di palla, gli Holybarsantis dominano la partita anche se devono faticare più del solito per mettere la palla in rete. L. Berruti (6) è come sempre poco impegnato, A. Ballocca (6) non fa rimpiangere il cambio di casacca di Reverdini, M. Barsanti (6) e D. Cutaia (6) amministrano bene come sempre la propria fascia, F. Agagliate e tutto il centrocampo (7) alla lunga schiacciano i Torinonuotatori, F. Vanek (7) tiene occupata una intera difesa. Insopportabili...
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Mughippa |
TORINO
NUOTO 1 - HOLYBARSANTIS 4
30/11/2007
Sono quattro gli spettatori che sotto una leggera pioggia accorrono allo stadio Beppe Viola per assistere all'appassionante match tra i mansueti TorinoNuotatori e i feroci HolyBarsantis. Giocata in 11 contro 10, la partita è stata più equilibrata di quanto indichi il risultato (considerandola fino al momento in cui la superiorità numerica non è cresciuta ulteriormente per l'uscita di F. Agagliate), ma la vittoria dello HolyBarsantis è stata ampiamente meritata e giustificata dalle superiori capacità dei propri componenti. Il primo gol arriva dopo una decina di minuti di gioco, poi la partita si stabilizza ed è in questa fase che la Torinonuoto mostra le sue doti migliori. Dopo l'ingresso in campo di A.Console e M.DiMartino (35° minuto), una serie di distrazioni difensive portano il risultato sul 3-0. A quel punto le posizioni nella Torinonuoto saltano e il gioco si frantuma. All'impietoso quarto gol degli HolyBarsantis fa seguito la marcatura di M.Santavicca, che salva almeno l'onore dei nuotatori. |
ARCUDI |
6 |
Pinguino - Si esibisce in tuffi scivolati sull'erba sdrucciolevole, parando tutto il parabile.
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RULLO |
5.5 |
Koala - Raramente scende dai suoi rami di eucalipto dove, dopo aver toccato palla, è solito riposarsi a lungo.
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FILIPPA |
5.5 |
Giraffa - Tremulo sulle sue gambette si spaventa di fronte ai predatori avversari.
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LUPO |
5.5 |
Camaleonte - Cambia maglie per confondersi meglio con gli avversari che lo accerchiano inesorabilmente a centrocampo.
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SAVIC |
5.5 |
Tacchino - Razzolando recupera e distribuisce un buon numero di palloni, ma gioca in un recinto piccolissimo.
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CERRUTO |
6.5 |
Castoro - Erge una diga di tibiette, omerini e teneri malleoli (tutti suoi), ma la piena, quando arriva, travolge tutto.
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MUSSIO |
6 |
Mandrillo - Cerca di mettersi in mostra a tutto campo, si muove molto, anche troppo.
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SANTAVICCA |
6 |
Pellicano - Dopo un lungo volteggiare sui tre quarti, almeno lui ne mette uno in saccoccia.
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ASTEGIANO |
5.5 |
Salmone - Risale fino a centrocampo alla ricerca di palloni, ma non è lucido davanti alla porta.
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DI MARTINO |
5.5 |
Lucciola - Cerca di rischiarare l'attacco di una squadra ottenebrata, ma la luce che emette è flebile.
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PANCIANI |
5.5 |
Anaconda - Avvolge tra le sue spire qualsiasi pallone gli capiti tra i piedi, soffocandolo fino a ucciderlo.
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HOLYBARSANTIS |
6.5 |
Più forti tecnicamente, si difendono con ordine a partire da L. Berruti (6), gatto (con gli stivali) accoccolato mansueto sulla linea di porta, pronto a sgranare occhi languidi quando gli chiedono di calciare lungo. La difesa è composta di golem granitici e dai piedi buoni, tra cui spicca A. Console (6,5). A sinistra difende con attenzione il basilisco R. Reverdini (6). La palla resta tra i loro piedi per la più parte del tempo, in particolare tra quelli di F. Agagliate (7), una manticora con il corpo da palestra, la voce da baritono e le ciabatte da calciatore. Sulla destra si alternano in proficui affondi M. Barsanti (6), idra immortale ma senza fortuna nelle conclusioni, e D. Cutaia (6), cerbero a guardia della propria fascia. Davanti il ciclopico F.Vanek (6,5) da solo tiene impegnata tutta la difesa della Torinonuoto.
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Mughippa |
TORINO
NUOTO 6 - ATLETICO CASSIN 5
21/10/2006
Per nascondere della partita la poca stima Ho deciso di mettere le pagelle in rima Trovandoci poi stranamente vincenti Non posso che proclamar tutti sufficienti |
BERRUTI |
7 |
saltella saltella cavalletta tra i pali
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FILIPPA |
6 |
il vispo tereso pascolava l'erbetta
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CERRUTO |
6 |
quando scopre dove in campo deve stare
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LUPO |
6 |
non in difesa, non a centrocampo,
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ASTEGIANO |
6.5 |
parte a sinistra ma spostatosi al centro
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MASTRIZZI |
6 |
"Ricky passala qui!", "Ricky tirala su!",
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IANNACCONE |
s.v. |
Lupo e Astegiano venirsene al centro
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MUSSIO |
6 |
Difende e attacca ordinatamente
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ATLETICO CASSIN |
5.5 |
Povero Atletico, mai avrebbe creduto
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Mughippa |
TORINO
NUOTO 3 - FIAT ENGINEERING 9
06/04/2005
La Torino Nuoto torna a calcare i campi in sintetico dopo lunghi mesi di astinenza, ma il prolungato digiuno non trova sollievo al termine di 60 minuti di sofferenza con la squadra Fiat che dopo una prima fase di studio straripa e stravince. Più della tecnica individuale, che si mantiene sui consueti fantozziani livelli un po' su entrambi i fronti, a far la differenza è l'organizzazione di gioco, con i Torinuotatori che ruotano spaesati in porta e fuori, e i costruttori d'auto tenacissimi nel mantenere le posizioni e ordinatissimi in difesa. |
DI MARTINO |
6 |
Un po' Chimenti e un po' Zalayeta se la cava dignitosamente tra i pali e cerca senza troppo successo di incidere quando esce dai pali, riposato e pimpante, travestito da attaccante.
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BISETTI |
5.5 |
Come Del Piero sul suo giudizio pesano le memorie di prestazioni eccellenti che furono. A tratti pascola attonito per il rettangolo di gioco, poi di improvviso, specialmente quando trova spazio sulla destra, sfodera lampi di classe.
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FILIPPA |
5.5 |
Come Pessotto rientra dopo una lunga sosta, e da scarso che era si scopre esser diventato anche peggio. Si propone positivamente in attacco ma sbaglia ancora più del solito in marcatura.
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CERRUTO |
6 |
Come Cannavaro (nei giorni più bui) fa il possibile per chiudere le falle in difesa e tenta qualche sortita per sorprendere il portiere avversario. Ma il possibile non è mai abbastanza…
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ASTEGIANO |
6.5 |
Come Camoranesi torna spesso a prendere palla nella propria metà campo, ed è l'unico della sua squadra a saltare l'uomo e metterla, di tanto in tanto, in fondo al sacco. Perde comunque il confronto con Mezzacappa sulla fascia sinistra.
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FIAT ENGINEERING |
7 |
Pur priva di elementi tecnicamente dotati, la Fiat vince con merito in virtù dell'ottima organizzazione di gioco e delle incontenibili folate di Mezzacappa (7) bravo anche nel non eccedere in giocate personali nonostante la facilità con cui affonda nella inconsistente difesa torinonuotatrice. Il temutissimo Rinaldi (6) tra i pali è poco impegnato, sufficienza piena per gli altri compari.
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Mughippa |
TORINO
NUOTO 7 - ALLOTREB 8
11/06/2003
L'epica sfida tra nuotatori e pallavolisti si gioca sull'ostico campo di Bertolla, in un clima afoso e sotto il massiccio attacco delle zanzare. L'incipit sembra far presagire un tracollo per la Torinonuoto, già provata dal lungo trasferimento dal centro città, ma nonostante un gioco estremamente frammentato e confusionario i nuotatori risorgono e chiudono anzi in vantaggio il primo tempo, trascinati dalle reti di Astegiano. Nel secondo tempo tuttavia la Allotreb coglie una meritata vittoria mettendo a frutto il livello tecnico superiore e la possibilità di sfruttare i cambi per piegare i nuotatori dal punto di vista fisico. |
DI MARTINO |
5.5 |
Meno brillante del solito tra i pali, alla mezzora legittimamente disgustato dal (non) gioco dei compagni di squadra chiede il cambio. Distratto. Dal 30° CANELLI (6) dimostra inaspettate doti da portiere, anche se solo la posizione fuori ruolo gli consente di farsi perdonare una clamorosa papera su corner. Rivelazione.
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BISETTI |
5 |
Completamente assorbito da una personale lotta con le feroci zanzare di Bertolla resta avulso dal pur scarso gioco della Torino Nuoto. Nel secondo tempo si colloca in difesa ma appare comunque spaesato. Introvabile.
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FILIPPA |
5.5 |
Sbaglia quasi tutto lo sbagliabile ma segna un gol che per i suoi mezzi non è roba da poco. Si sforza di rendersi pericoloso anche in fase offensiva, pur se con magro risultato. Confusionario.
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CERRUTO |
6.5 |
Uno dei migliori in campo della Torino Nuoto, argina bene gli attacchi della Allotreb fino al secondo tempo, quando si unisce alla resa incondizionata generale. Affidabile.
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ASTEGIANO |
7 |
Uno dei migliori in campo, corre più del solito e rappresenta una costante minaccia al fianco della Allotreb. Entra in quasi tutte le azioni di attacco, che conduce spesso da solo, e segna quasi tutti i gol. Insostituibile.
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CASSIN |
6 |
Chiamato alla regia della Torinonuoto orfana delle sue stelle Uglio e Caglia, Cassin dimostra difficoltà ad inserirsi nei meccanismi di gioco della squadra, non riesce mai ad impostare la manovra ed è costretto ad inventarsi azioni personali solo a volte proficue.
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CANELLI |
6 |
Trotterella in attacco incurante di zanzare e avversari finchè i polmoni glielo consentono, poi accetta il cambio con DI MARTINO (6) dal 30°, che mette in crisi gli schemi futuri dimostrando grinta e capacità anche fuori dai pali.
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ALLOTREB |
7 |
Forte della panchina lunga la Allotreb viene fuori sul finale proprio sul piano atletico, che si pensava potesse essere l'arma in più della Torinonuoto. Per la vittoria, meritata sul piano del gioco più di quanto non dica il punteggio, è sicuramente determinante il contributo di Fatibene F. (7), che organizza il gioco con gran classe e senza mai strafare, mentre tra gli altri si segnalano Corradi (6.5) e Guasco(6.5), entrambi puntuali in difesa, il quasi funambolico Macrì (6.5) e Bagarin (6) sulla sinistra. |
Mughippa |
TORINO
NUOTO 10 - ATLETICO CASSIN 6
10/04/2003
L'attesa finale tra la Torino Nuoto e l'Atletico Cassin non delude le aspettative ma è una partita spumeggiante, ricca di gol, mai chiusa del tutto a dispetto del pesante punteggio finale per la grande reazione dell'Atletico Cassin nella seconda parte di gara. La Torino Nuoto inizia con un atteggiamento tattico impeccabile: l'arretramento di Bisetti e il pressing a centrocampo paralizzano la manovra dell'Atletico Cassin, mentre in avanti Uglio e Caglia seminano il panico. La partita sembra chiusa quando, alla mezzora, il risultato è di 7 reti a 2. La difesa della Torino Nuoto allora si rilassa, proprio mentre Cassin prova a giocare più avanti per spostare il baricentro della squadra, chiamando la riscossa. I suoi lo seguono, e l'Atletico si porta fin sull'8 a 5 mettendo paura alla Torino Nuoto, che però rinserra i ranghi e tiene botta fino alla fine. |
DIONISIO |
6 |
Non è un portiere di ruolo e lo dimostra in alcune imbarazzanti occasioni, ma colma il vuoto lasciato da Di Martino senza farlo rimpiangere troppo. Presente.
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BISETTI |
7 |
Si colloca molto arretrato sulla destra e contribuisce egregiamente a soffocare la manovra dell'Atletico Cassin nella prima metà della gara. Quando gli avversari cercano la riscossa è tra i più ordinati a mantenere la posizione, e si propone più spesso in avanti. Impeccabile.
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FILIPPA |
6 |
Nella prima parte di gara, quando la manovra dell'Atletico Cassin stenta a decollare, svolge il suo ruolo con grinta e precisione. Perde completamente la bussola nella seconda metà della gara. Discontinuo.
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BAFFIGI |
6.5 |
Molto ordinato e puntuale nella prima parte della gara, un po' spaesato quando l'Atletico Cassin affonda con più grinta. Lo aiuta allora lo scambio di posizione con Caglia, cambio che gli permette di mettere in luce le sue grandi capacità anche in attacco. Stiloso.
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ASTEGIANO |
6.5 |
Un po' avulso dalla manovra rispetto all'ultima prestazione, anche se l'arretramento di Bisetti gli consente un maggiore slancio offensivo. Sfortunato nelle conclusioni, trova il gol di rapina. Affidabile.
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UGLIO |
7.5 |
Ripristinata la coppia con Caglia riesce a migliorare la pur ottima prestazione del primo match confermandosi leader del centrocampo sia in fase di interdizione sia in fase di impostazione. Dal suo piede, spesso al termine di poderose azioni di sfondamento, partono tutte le azioni da gol. Gigante.
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CAGLIA |
8 |
Gioca a tutto campo, un attimo prima copre una pericolosa falla apertasi in difesa, un attimo dopo è pronto ad insaccare con splendido stacco di testa su assist (millimetrico) di Uglio. Ubiquo.
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ATLETICO CASSIN |
7 |
Strabiglia la grinta della squadra, che risorge quando sembrava ormai prossima al tracollo e tiene desti gli avversari fino alla fine. Tra loro si segnalano Cassin (7) che guida la riscossa proponendosi con grande agonismo in attacco, Giacosa (6) che non riesce a bissare la bella prestazione della partita precedente, efficacemente chiuso da Bisetti, Cardamone (6) che , sempre bersaglio delle critiche dei compagni, resta un baluardo difficile da superare in difesa, Olivazzo (6) che non mette a frutto le numerose fughe in velocità. |
Mughippa |
TORINO
NUOTO 3 - ATLETICO CASSIN 6
26/02/2003
La Torino Nuoto non riesce a ripetere la buona prestazione di due settimane fa e regge solo mezzora per poi soccombere di fronte ad un Atletico Cassin messo meglio in campo e superiore sul piano tecnico. Anche se il passivo finale è ingeneroso nei confronti della Torino Nuoto, in partita fino all'ultimo e sfortunata nelle due traverse colpite da Astegiano, la vittoria dell'Atletico Cassin, sempre in vantaggio fin dai primi minuti, non può certo dirsi immeritata. La bella, da giocarsi in data da destinarsi, dirà l'ultima parola. |
DENARI |
6.5 |
Tutto sommato incolpevole sui sei goal incassati, spesso si trova a fronteggiare con ardimentose uscite gli scatti in profondità delle punte avversarie. Sicuro.
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ASTEGIANO |
7 |
Migliore in campo della Torino Nuoto si muove bene tra difesa e attacco dominando la propria fascia di competenza. Sbaglia poco, realizza due goal e colpisce altrettante traverse. Goleador.
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BALLOCCA |
5.5 |
Si accuccia nell'angolo sinistro della difesa lasciandone la direzione al compagno di reparto. Nel finale tenta senza fortuna di risollevare le sorti della partita con conclusioni da lontano. In ombra.
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CERRUTO |
6.5 |
Difensore temibile tanto per gli avversari quanto, se gli capita il pallone tra i piedi, per i compagni di squadra, gioca con grande agonismo e si fa trovare quasi sempre puntuale al contrasto, ma non può nulla quando gli avversari iniziano ad affondare in massa. Grintoso.
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FILIPPA |
5.5 |
Corre da una parte all'altra del campo instancabilmente, ma a vuoto. Ruba palloni ma ne perde altrettanti, prova il tiro senza fortuna, lotta caparbiamente ma alla fine perde il duello con Giacosa che ne insacca ben tre. Inutile.
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UGLIO |
5.5 |
Non riesce ad assolvere la funzione di centro nevralgico del gioco della squadra, lasciandosi soffocare dal centrocampo avversario. Sbaglia molto anche perché non trova mai uomini liberi attorno a sé. Impreciso.
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BISETTI |
5.5 |
Non trova la sua collocazione al centro dell'attacco e prova a partire da destra pestandosi i piedi con Filippa. Gioca pochissimi palloni e non arriva mai al tiro. Spaesato.
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ATLETICO CASSIN |
8 |
Rinvigorito dai colpi di mercato l'Atletico Cassin fa la partita fin dai primi minuti e alla fine riesce a straripare grazie ai taglienti affondi di Giacosa (7) che spadroneggia sulla destra, Olivazzo (6.5), sempre velocissimo nelle ripartenze e Quattordici (6.5), che mostra grandi doti tecniche. A centrocampo un po' in ombra il sempre bravo Cassin (6.5) in fase di impostazione, ma il pacchetto difensivo è quasi insuperabile per la Torino Nuoto con il generosissimo Cardamone (7.5) a sigillare la sinistra, l'impeccabile Malaspina (6.5) sempre pronto a proporsi pericolosamente in avanti per il contropiede, e Dal Vero (7) tra i pali che compie alcune parate decisive. |
Mughippa |
TORINO
NUOTO 3 - ATLETICO CASSIN 2
12/02/2003
DI MARTINO |
6.5 |
Il portiere prezzolato dimostra di avere doti tecniche. Un po’ imbarazzato sulle uscite, quasi insuperabile tra i pali. Affidabile.
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BISETTI |
7 |
Domina la fascia destra intrecciando sublimi duetti con Uglio. Arriva spesso al cross e si propone anche al tiro. Tiene bene la posizione e svolge attentamente i compiti difensivi fino ai minuti finali in cui l’intera squadra sbanda. Preciso.
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FILIPPA |
6.5 |
Prestazione generosa con i piedi che Madre Natura gli ha dato. Un suo liscio finale rischia di compromettere il risultato della partita ma tanto alla fine abbiamo vinto quindi chissenefrega. Quasi roccioso.
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BAFFIGI |
6.5 |
Solido baluardo difensivo in attesa di trovare il giusto feeling con il compagno di reparto. Si propone anche in avanti con sortite che svelano i suoi numeri da fuoriclasse. Da scoprire.
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ASTEGIANO |
6.5 |
Stenta a trovare la sua collocazione in campo ma si muove instancabilmente tra attacco e difesa trovando anche la via del gol. Infaticabile.
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UGLIO |
7.5 |
Regge con classe e precisione il centrocampo, chiude gli spazi, strappa palloni, interrompe trame di gioco e soprattutto si propone in avanti scompaginando le file avversarie. Il suo tentativo di acrobazia meriterebbe almeno un fotomontaggio riparatore. Maestoso.
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CAGLIA |
7 |
Semina gli avversari con movenze fulminee e spazia per il campo in lungo e in largo. Sfortunato nelle conclusioni, rappresenta una minaccia sempre viva. A volte si innamora del pallone ma con i suoi numeri glielo si lascia volentieri. Onnipresente.
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AVVERSARI |
10 |
Fortissimi. Ma noi siamo stati così forti, ma così forti che li abbiamo battuti. Quanto siamo forti? Si segnalano tra loro il carismatico leader Cassin (voto:7) che dirige la manovra partendo dalla difesa, il gladiatorio Cardamone (voto: 7) e in attacco il veloce ma evanescente Olivazzo (voto: 6.5). |
Mughippa |